domenica 3 marzo 2013

Riqualificazione energetica di un edificio

 Gran parte del patrimonio immobiliare italiano risulta essere costruito prima del 1970. Pochi anni dopo ci fu il primo regolamento sul risparmio energetico. Nonostante tutto, tali edifici consumano molta energia, gran parte della quale si disperde a causa dei modi di costruire di quei tempi. Cosa si può fare per porre rimedio? sicuramente una riqualificazione energetica degli edifici esistenti in modo da determinare un abbattimento dei consumi.

Il primo intervento da eseguire per l'abbattimento dei consumi è intervenire sulla capacità isolante del fabbricato, in particolare sul tetto e sulle pareti esterne. Questi interventi permetteranno di:
- risparmiare sulle spese di riscaldamento
- vivere in ambienti più salubri senza rischio di condensa e muffe
- maggior valore dell'abitazione

Come possiamo ottenere tutto ciò?

Per quanto riguarda le dispersioni a parete bisogna applicare sulla facciata un sistema a cappotto, fatto di pannelli di materiali eco sostenibili e di spessori variabili a seconda della zona climatica in cui si abita. 

L'impresa applicatrice di norma, porterà un tecnico che effettuerà uno studio approfondito sulla stratigrafia dei muri e zona climatica, consigliando quale tipo di pannello utilizzare e quale spessore. Affidarsi sempre a imprese qualificate e certificate che rilascino garanzia di almeno 10 anni, i produttori lo fanno sempre, le imprese non tutte, Erregi Intonaci  è tra le imprese certificate che rilasciano garanzia. 


Questo sistema permette un eliminazione totale dei ponti termici quindi niente condensa, niente muffe e vivere in un ambiente salubre.
Negli edifici di rilevanza storica non è possibile applicare il sistema a cappotto sulle facciate e quindi bisogna ripiegare all'interno.

Non è il massimo perchè rimarrà "scoperta" sempre la parte del solaio, che dall'esterno verrebbe rivestita, mentre dall'interno non è possibile, con la probabile creazione di piccoli ponti termici tra parete e solaio.Stessa cosa dicasi per l'isolamento del tetto o dei terrazzi. Ad oggi sono presenti degli isolanti per coibentazioni molto efficienti e composti da materiali eco compatibili che se applicati nei giusti spessori, danno un'efficienza energetica ottima.

Queste sono le soluzioni migliori per una riqualificazione energetica partendo dall'esterno, poi se si vuole accompagnare il tutto riqualificando anche l'interno con una ristrutturazione mirata, allora si otterrà il massimo dell'efficienza energetica. Scegliendo degli infissi appropriati, installando una caldaia a condensazione di ultima generazione e accompagnandola anche con un pannello solare, avremmo una casa ecologica e con elevate prestazioni energetiche.